Varadero, Cuba. L’uomo dei pellicani arriva in spiaggia a metà mattinata. Un secchio bianco, una piccola rete, il sigaro tra le labbra. Al primo lancio la rete torna carica di sardine. In pochi istanti l’uomo col sigaro e il suo secchio di pesciolini vengono circondati. Sette o otto pellicani gli ronzano attorno, hanno fame, sanno che è il posto giusto. Diventa uno spettacolo. Capisci che l’uomo col sigaro non sta pescando per se ma per loro, i suoi amici pellicani. Li chiama con un breve fischio accompagnato da un leggero cenno della mano, <seguitemi> sembra dir loro. E gli vanno dietro,  cento passi verso unRead More →

Lo scoiattolo newyorkese è un grande classico del viaggio nella Grande Mela. Nessuno sfugge alla foto ricordo con coda pelosa sullo sfondo su una panchina di Central Park. Ma il rapporto tra questi roditori e i newyorkesi non è sempre stato rose e fiori. All’inizio, settecento più o meno, vivevano solo nelle foreste che ancora circondavano la città. E qualcuno, ogni tanto, se li mangiava dopo averli cacciati. Benjamin Franklin ne addomesticò uno, Mungo, e quando morì, gli scrisse un epitaffio. Ma a metà dell’800 erano già scomparsi da New York fino a quando, nel 1877, vennero reintrodotti come arredo faunistico dall’architetto che progettò ilRead More →